Con il progetto di sviluppo di una fibra di origine agroalimentare, il Crabwool, il TAM di Biella è stato selezionato su 240 istituti scolastici italiani ed europei per partecipare al Maker Faire Rome, il più importante evento europeo dedicato all’innovazione.

Si svolgerà a Roma dal 12 al 14 ottobre prossimi la sesta edizione del Maker Faire Rome, un evento che unisce impresa, scienza, tecnologia, educazione, manifattura, artigianato, cibo e agricoltura chiamando a raccolta il mondo dei maker e degli innovatori, insieme ad aziende, startup, università e centri di ricerca.
Ed è con grandissimo orgoglio che tra i partecipanti selezionati a esporre i loro progetti innovativi, quest’anno ci saremo anche noi del TAM con il progetto legato allo sviluppo del Crawbwool, una innovativa fibra di origine alimentare.

8 ottobre >> ULTIMORA!

A poche ore dall’avvio della Maker Fair Rome, abbiamo ricevuto la bellissima notizia che il nostro progetto Crabwool ha superato con successo un’ulteriore prestigiosa selezione, collocandolo fra i 4 progetti ITS, sui 25 partecipanti all’evento, che per il loro particolare carattere innovativo sono sono stati scelti per rappresentare i risultati del percorso ITS 4.0 presso uno speciale spazio espositivo di grande visibilità offerto da Unioncamere, nello stand adiacente agli spazi MIUR, padiglione 9.

Crabwool, dal granchio una nuova generazione di tessuti

Come nasce il progetto Crabwool?
Unire le potenzialità del tessile ai benefici delle fibre agroalimentari è stato l’input che ha avviato il progetto Food Fiber indetto lo scorso anno da Federmanager Biella.
Gli studenti del biennio 2017/2019 si sono così messi alla ricerca di una fibra che in unione con la lana, fibra storicamente collegata al territorio biellese, potesse avere caratteristiche innovative e performance funzionali.
Le ricerche hanno portato gli studenti a individuare nel Crabyon, una fibra agroalimentare dalle innumerevoli proprietà sviluppata in Giappone utilizzando i gusci dei crostacei, il materiale ideale da unire alla lana per la realizzazione di una nuova generazione di tessuti che dalle particolari proprietà antibatteriche naturali, ecosostenibili e completamente compostabili, con un ridotto impatto sull’ambiente.

Crabwool, un logo e una linea di prodotti
Ispirandosi all’idea di base di unire la fibra innovativa del Crabyon a quella della lana, gli studenti hanno sviluppato un logo che fonde l’immagine di un gomitolo di lana con un disegno stilizzato del crostaceo.

Il logo del Crabwool ideato dagli studenti del TAM

Suddivisi poi a gruppi, gli studenti hanno lavorato allo studio, con tanto di prototipi realizzati in collaborazione con le aziende partner del TAM, di una linea di prodotti ricavati con il Crabwool:

  • crab shoes: una scarpa antiodore, antibatterica ed ecologica dedicata a un pubblico giovane, sportivo, attento alla moda ma anche alla salute e alla ecosostenibilità
    cuscino da viaggio in lattice rivestito con fodera in Crabwool
  • crabknit_001: un capo di maglieria infrastagionale dal grande comfort e dal gusto tecnico, ideato per un utilizzo quotidiano, casual e collocabile in un ambito di fashion sportswear
  • crabwearing: una fascia portabebè per genitori moderni, sportivi e consapevoli
  • crabwool hexagonal: una t-shirt tecnica per lo sport dalle elevate prestazioni
  • guanto in crabwool: elegante e avvolgente
  • espadrillas: un grande classico della calzatura reinventato con l’utilizzo del crabwool
  • cuccia per cani dalle particolari proprietà antistatiche, antipiega, antibatteriche e antiodore

Cos’è il Maker Faire

Maker Faire è il più importante spettacolo al mondo sull’innovazione.
Nato nel 2006 nella zona di Bay Area di San Francisco come un progetto della rivista Make: magazine, da allora è cresciuto in una grande rete mondiale di eventi di punta e di eventi indipendenti che celebrano l’innovazione, la creatività e la cultura del “fai da te” in ambito tecnologico. È il luogo dove maker e appassionati di ogni età e background si incontrano per presentare i propri progetti e condividere le proprie conoscenze e scoperte.

Maker Faire Rome – The European Edition 4.0 è il più grande Maker Faire al di fuori degli Stati Uniti e il secondo al mondo per numero di visitatori con oltre 100 mila presenze registrate nel 2017.
A Maker Faire Rome, giunto quest’anno alla sua sesta edizione, si possono trovare invenzioni in campo scientifico e tecnologico, biomedicale, manifattura digitale, internet delle cose, alimentazione, clima, automazione e anche nuove forme di arte, spettacolo, musica e artigianato.

Call for Schools

Come ogni anno, la Maker Faire Rome, in collaborazione con il MIUR, ha aperto la Call for Schools, al fine di promuovere i progetti innovativi delle scuole superiori nazionali e dei Paesi dell’Unione Europea.

Quest’anno, su 240 progetti ad alto contenuto innovativo presentati dalle scuole, la commissione tecnica incaricata di selezionare le migliori idee presentate ha individuato 55 istituti meritevoli di presentare i loro progetti presso uno spazio espositivo dedicato in fiera.
Tra questi 55, la commissione di valutazione costituita dal Team ITS 4.0 e MIUR ha selezionato i 25 progetti prodotti dagli ITS italiani che si sono distinti per originalità dell’idea progettuale, qualità del prototipo e approccio al Design Thinking.

Il nostro istituto, con il progetto “CRABWOOL – Le nuove prospettive dell’abbigliamento con i tessuti a base di fibre agroalimentari e lana” è stato selezionato tra i 25 ITS che saranno presenti a Roma dal 12 al 14 ottobre per mettere in mostra la propria idea di innovazione, creatività e futuro.