Inizia oggi per gli studenti del secondo anno una intensa settimana di studio e lavoro presso il Lycée Professionnell Le Grand Arc di Albertville, realizzata nell’ambito degli scambi internazionali promossi dal progetto europeo ERASMUS.

Nell’ambito degli scambi internazionali promossi dal progetto europeo ERASMUS, il TAM già nel 2016 ha siglato una convezione con il Liceo Professionale Le Grand Arc di Albertville (Francia) per il biennio 2016-2018.
Questa settimana sarà la volta degli studenti del II anno, che fino a domenica saranno protagonisti di una programma di studio e di lavoro finalizzato alla realizzazione di un gilet da uomo ispirato alla Belle Epoque, utilizzando i tessuti gentilmente forniti dalle aziende tessili biellesi nostre partner.

I gilet realizzati saranno protagonisti della sfilata che si terrà il prossimo 6 dicembre a Gilly Sur Isére per la presentazione ufficiale dei lavori prodotti nell’ambito del progetto “Les Renc’art de l’avant”.

 

Gli scambi internazionali

Gli scambi internazionali hanno come scopo principale quello di favorire la mobilità internazionale e l’apprendimento interculturale dei giovani cittadini europei.
Durante questi momenti di aggregazione interculturale viene favorita non solo la crescita personale dei ragazzi ma anche uno scambio effettivo di conoscenze, punti di vista, idee e iniziative tra persone con differenti background culturali.
Per questi motivi gli scambi internazionali sono un’opportunità preziosa di apprendimento interculturale, sociale e linguistico, che il TAM ha voluto introdurre nel proprio programma formativo, rendendo così sempre più appetibile la proposta offerta da questa eccellenza biellese nel campo della formazione tessile.

Nello specifico la convenzione tra il TAM e il liceo Le Grand Arc promuove una serie di scambi tra gli studenti italiani e quelli francesi, durante i quali i ragazzi possono partecipare alle lezioni presso i rispettivi istituti e visitare le aziende locali, accrescendo così le competenze teoriche e professionali connesse al settore tessile e abbigliamento, oltre a favorire lo sviluppo di un vocabolario tecnico in lingua.

Per gli studenti francesi si tratta dunque della preziosa opportunità di entrare in contatto con la realtà di un distretto tessile, quello biellese, che oltre a essere il più antico d’Italia, rappresenta tutt’oggi una delle più rinomate eccellenze del Made in Italy, che tutto il mondo ci invidia per la qualità insuperabile dei tessuti e delle lavorazioni.

 

In bocca al lupo dunque ai nostri ragazzi, non vediamo l’ora di veder sfilare i vostri gilet!