Dovrebbe debuttare a ottobre l’ITS GEM, acronimo di Gioielleria Educazione Moda, il biennio di studi post diploma, che nascerà in seno alla TAM Family.

Nei giorni scorsi è stato compiuto a Valenza (centro orafo rinomato nel mondo) un passo avanti per la costituzione dell’ITS GEM, in attesa del bando che ne ufficializzerà il debutto il prossimo ottobre.

La gestione del progetto è stata affidata dalla Regione Piemonte non a caso al TAM, l’ITS dove da 10 anni si diplomano i super tecnici del Sistema Moda – Made in Italy attraverso corsi di alta formazione.
In Piemonte sono infatti attive 7 aree tecnologiche gestite da altrettante Fondazioni la cui mission è quella di soddisfare le esigenze strategiche di forza lavoro qualificata dei diversi territori per accrescerne le prospettive di competitività.

L’obiettivo di Valenza è appunto quello di dare una risposta alle richieste di manodopera competente del distretto orafo, coinvolgendo nel processo educativo in maniera attiva le imprese, le associazioni di categoria e i docenti del comparto, così come accade con le aziende e le risorse del capoluogo tessile.

L’immagine del nuovo ITS GEM

I fondi e la sede per partire

“A Valenza è concentrata la maggiore domanda di “Orafi e Gioiellieri e professioni assimilate” con un incremento del 18% negli ultimi anni: il distretto rappresenta, infatti, circa l’80% del settore in Piemonte e il 90% è nella sola provincia di Alessandria. Nel manifatturiero per produrre eccellenza occorre alta professionalità. Biella ha dimostrato che attraverso il TAM si possono ottenere gli strumenti per accrescere la qualità di ciò che sappiamo fare meglio, quello che chiamiamo “Made in Italy”. Per questo le abbiamo affidato il progetto GEM”.

Così ha spiegato l’assessore regionale a Lavoro, Istruzione e Formazione Elena Chiorino, intervenuta nei giorni scorsi a Valenza, confermando che i fondi sono già pronti, mentre il sindaco di Valenza, Maurizio Oddone, avrebbe già individuato nell’ex scuola Carducci la sede dove potrebbe trovare spazio anche un museo dedicato all’arte orafa.

Il nostro Presidente Pier Francesco Corcione ha dunque fatto eco all’Assessore Chiorino esprimendo la sua soddisfazione:

“Per dare avvio a un ITS è necessario preparare tutto nei minimi dettagli affinché, una volta pubblicato il bando, si sia pronti a partire. Grazie a questa nuova sinergia, insieme alla Fondazione Mani Intelligenti e For.Al. estenderemo il campo di interesse dal tessile fino al gioiello, arricchendo così anche il panorama della formazione nella filiera della moda”.