È stata presentata a Valenza la fondazione Mani Intelligenti per l’innovazione e la cultura del gioiello italiano. Eravamo presenti anche noi del TAM.

Lo scorso 15 marzo si è tenuto a Valenza l’evento di presentazione della Fondazione MANI INTELLIGENTI, costituita poco meno di un anno fa per la promozione dell’innovazione e della cultura del gioiello italiano.

La serata spettacolo ha avuto al centro il tema dei Capolavori. Da quelli sportivi, a quelli che nella vita ci coinvolgono ed entusiasmano, non ultimi i Capolavori dell’oreficeria valenzana, frutto di una tradizione che conta oltre un secolo di vita e che la Fondazione Mani Intelligenti intende portare nel futuro puntando sulla formazione delle nuove generazioni.

Proprio per coniugare talento e metodo, la Fondazione Mani Intelligenti sta mettendo a punto un programma formativo rivolto ai giovani di tutta Italia, che in queste settimane stanno iscrivendosi al concorso per definire il marchio della Fondazione valenzana.

A tal proposito eravamo presenti anche noi del TAM con la nostra direttrice Silvia Moglia, chiamata insieme a diversi altri protagonisti (da Confindustria alla Regione Piemonte, da Bulgari a Damiani solo per citarne alcuni) a collaborare all’implementazione delle attività della Fondazione.

Sul tavolo un progetto di collaborazione tra il TAM e la Fondazione Mani Intelligenti per la formazione dei nuovi talenti dell’arte orafa.