Dopo il vice presidente Giovanni Brugnoli lo scorso novembre, Confindustria torna a visitare il TAM con Alberto Marenghi, vice presidente Marketing, con l’obiettivo di elaborare e valorizzare il Piano Marketing Nazionale lanciato un anno fa.
L’ascolto delle imprese sui Territori e la connessione con gli attori dei settori più strategici dell’economia sono tasselli chiave del percorso di Confindustria per la valorizzazione del brand, asse portante del Piano Marketing Nazionale lanciato un anno fa. Con questo spirito il Vice Presidente all’Organizzazione, Sviluppo e Marketing Alberto Marenghi ha visitato il TAM, accompagnato dalla direttrice Silvia Moglia, e dal Vice Presidente UIB con delega all’Education, Francesco Ferraris. Presenti anche Carlo Mascellani, Direttore dell’Area Relazioni Industriali e Formazione di Confindustria Moda, e Paolo Bastianello, Presidente del Comitato Education Confindustria Moda.
“Dobbiamo aiutare i giovani a inseguire i propri sogni”
La visita ha rappresentato un momento di approfondimento e confronto su temi di rilievo come l’efficacia del modello formativo del TAM, l’attrattività di un territorio dal punto di vista della formazione e delle imprese e la comunicazione di questi valori come leva di sviluppo.
“Essere qui oggi mi permette di evidenziare ancora una volta l’importanza di investire sui giovani e sulla formazione per imprimere impulso alla competitività delle nostre imprese e della nostra stessa Associazione”, ha commentato Marenghi. Noi dobbiamo aiutare i giovani a inseguire i propri sogni e istituti come questo, che in un distretto laniero di primo piano registrano un tasso di occupazione del 95%, ci aiutano concretamente a farlo”.
Le parole del presidente TAM Pier Francesco Corcione
Un dato sottolineato anche da Pier Francesco Corcione, presidente TAM e direttore Unione Industriale Biellese, che aggiunge:
“Grazie all’ITS i ragazzi hanno l’opportunità di prepararsi in modo rapido acquisendo le competenze necessarie a intraprendere una carriera lavorativa nel settore tessile: ogni anno, il piano di studi viene aggiornato e modificato in stretta connessione con le imprese, realizzando fin da subito un forte connubio fra la formazione in aula e quella in azienda. Questo rappresenta un valore prezioso, sia per le aziende che per i ragazzi”.
Il commento di Francesco Ferraris, vice presidente UIB
“La formazione delle future generazioni a tutti i livelli, da quella professionale fino alle alte specializzazioni, è un aspetto prioritario per ogni territorio, per questa ragione come UIB stiamo investendo da tempo in iniziative che valorizzano il dialogo fra mondo dell’impresa e mondo della scuola, mettendo al centro i ragazzi: il nostro obiettivo è diffondere i valori della cultura di impresa e accendere la passione nei ragazzi nei confronti della manifattura perché è dalla loro scelta per il futuro che dipenderà lo sviluppo dell’industria e del territorio”.
Il punto di vista di Paolo Bastianello, presidente Comitato Education Confindustria Moda
“Con questo evento si apre un periodo di grande importanza per il mondo della formazione di Confindustria Moda. I prossimi mesi saranno infatti ricchi di eventi in cui l’industria del Tessile, Moda e Accessorio dialogherà con il mondo della scuola per rafforzare un dialogo fondamentale tanto per i giovani talenti che per le imprese. La sfida che tutti stiamo affrontando è quella di ridurre il mismatch fra la domanda del mondo del lavoro e le competenze offerte dal sistema formativo, in modo che le nostre imprese possano crescere e, al contempo, si riduca la disoccupazione giovanile. In questo sfida un ruolo centrale lo giocano gli Istituti Tecnici in cui la quantità di studenti continua a rimanere troppo bassa rispetto alle necessità, ma la qualità della formazione è veramente alta. Qui a Biella, infatti, nella cornice della Fondazione ITS TAM, siamo in una vera e propria eccellenza nazionale, i cui studenti riescono a trovare lavoro pochissimo tempo dopo aver finito gli studi in più di 9 casi su 10”.