Tra i molteplici progetti interdisciplinari che coinvolgono gli studenti del TAM, nel corso degli ultimi mesi un gruppo di ragazzi del corso di Design sono stati coinvolti nientemeno che nella realizzazione di un’opera d’arte che verrà inaugurata il prossimo 5 novembre nei giardini di Palazzo Reale a Torino.
Grazie all’interessamento del Dipartimento Educazione della GAM-Galleria d’Arte Moderna di Torino, il TAM è entrato fin dalle prime ore a far parte del team che ha realizzato NOMADE, un’opera concepita da Enrica Borghi, artista poliedrica ed eclettica che da quasi trent’anni, utilizzando materiali di scarto del nostro vivere quotidiano, indaga con le sue opere i temi del ri-uso, dell’ambiente e del territorio.
Torino 2020 – Capitale dell’Economia Circolare Arte Scienza Economia
Per il lancio di Torino 2020 – Capitale dell’Economia Circolare Arte Scienza Economia, dal 6 novembre 2019 al 6 gennaio 2020 sei tra musei e fondazioni torinesi si faranno promotori della realizzazione di altrettante opere dislocate nei punti strategici della città per riflettere sui temi dell’economia circolare, che rappresenta il futuro per le nostre città e per il pianeta.
Per il progetto Arte Circolare l’artista Enrica Borghi ha concepito una yurta, la tipica dimora delle popolazioni nomadi delle steppe dell’Asia centrale, realizzata in una struttura in legno (come da disegni costruttivi delle yurte classiche), di circa 8 metri di diametro e 3,20 di altezza, a cui è stata aggiunta una copertura realizzata con materiale di scarto di tipo plastico, materiale che connota le opere di Enrica Borghi attraverso il suo “segno stilistico”, dalle bottiglie tagliate e assemblate con moduli geometrici a più di 100 mq di buste in polietilene cucite insieme per comporre patchwork cromaticamente accattivanti.
Nomade, 2019 – Enrica Borghi
Struttura in legno, sacchetti di plastica tagliati e cuciti, filo di cotone, lana
Ø mt. 7.65 x H. mt. 3.20
Per fissare la copertura alla struttura della iurta sono poi stati impiegati circa 100 mt di fasce tubolari in lana, realizzate dai nostri studenti, che hanno scelto di utilizzare la lana di Gomitolorosa, associazione solidale che promuove il lavoro a maglia per favorire il benessere dei pazienti impegnati in terapie mediche.
L’Associazione Gomitolo Rosa peraltro, grazie al supporto tecnico di Agenzia Lane d’Italia, ha dato vita a un reale meccanismo di economia circolare, dove un rifiuto, la lana autoctona, viene lavorata e trasformata in un manufatto.
Gli studenti del TAM e i volontari della Banca del Tempo hanno così partecipato insieme all’artista a una serie di workshop alla GAM, durante i quali è stato condiviso, impostato e realizzato il lavoro di patchwork delle buste e di realizzazione dei tiranti di lana.
“Nomade” a Palazzo Reale di Torino dal 6 novembre al 6 gennaio
La collaborazione con i Musei Reali di Torino ha reso possibile l’allestimento dell’opera nel cortile del Palazzo Reale di Torino, dove dal 6 novembre 2019 al 6 gennaio 2020 saranno organizzate dal Dipartimento Educazione GAM attività rivolte alle scuole e agli adulti, performances e incontri: la yurta della Borghi si propone infatti di essere un luogo di sosta ma anche di incontro, scambio, conversazione, dibattito sulle tematiche legate all’economia circolare, all’ambiente e alle problematiche dello smaltimento delle materie plastiche.